Consigli per un server

Pagina 2 di 12
prima
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 ... ultimo
Visualizzazione dei risultati da 11 a 20 su 206

Hybrid View

Messaggio precedente Messaggio precedente   Prossimo messaggio Prossimo messaggio
  1. #1
    kibibyte
    Registrato
    May 2012
    Messaggi
    308

    Predefinito

    Grazie mille per le risposte!
    Allora. Queste sono le specifiche del controller RAID:
    codice:
    HPE Dynamic Smart Array B120i Controller
    Dimensions: Embedded
    Disk Drive and Enclosure Interface - Transfer rate: Up to 6Gb/s SATA (Serial ATA)
    Connectors: 6 internal SATA connectors
    Server Interface: x4 PCIe 2.0
    SATA Speed: 6Gb/s SATA links
    Cache Memory: Zero Memory RAID has no cache memory
    Logical Drives Supported: Up to 8 logical volumes (6 physical drives)
    Host Memory Addressing: 64-bit, supporting greater than 4GB server memory space
    Hot Plug: Support Yes
    RAID Support: RAID 0 (Striping), RAID 1 (Mirroring)
    Non so se sono specifiche reali: è davvero possibile che un controller come questo supporti solo il RAID 0 e 1 e non anche altri tipi di RAID?
    Io di RAID non ne so nulla, ma istintivamente mi fiderei di meno di un RAID software che di uno hardware. Inoltre: il RAID software non è strettamente legato al software e quindi anche al SO? Se volessi cambiare sistema operativo, oppure (peggio!) mi si rompe il disco di sistema, ho problemi poi a rimettere in piedi il RAID e riaccedere ai dati?
    Lo so, sono domande banali, ma per me è tutto sconosciuto...

    Riguardo al Sistema Operativo.
    Per questo ho già acquistato e installato nel case un SSD da 30Gb.
    Puoi essere più preciso su quali sarebbero le difficoltà nell'utilizzo della versione gratuita di vSphere (o ESXi, non capisco perchè abbiano nomi diversi)?
    Ho abbastanza familiarità con le VM (ho usato e uso Vmware Workstation e Virtualbox) e ho visto che una volta installato ESXi è possibile gestire tutto con un client da un altro computer nella rete, immagino per installare e gestire le VM...
    Un disco da 30Gb può ospitare sia vSphere, sia una macchina virtuale? (di più non credo proprio di installarle).
    Se lascio perdere vSPhere, tu rimarresti su Ubuntu Server o sceglieresti uno dei due sistemi ufficalmente supportati (Suse, Red Hat)?
    Fra questi ultimi conosco un pochino Suse: la versione server (o Enterprise) non è gratuita, ma disponibile solo in prova gratuita per 60 giorni (dopo cosa succede? smette di funzionare? non è possibile aggiornarla?). La compatibilità con la versione Enterprise non garantisce la compatibilità con un altra versione, possibilmente gratuita?

    Per ora basta: vado a cena!

  2. #2
    Super Moderatore L'avatar di frakka
    Registrato
    May 2001
    Località
    Casalecchio di Reno (Bo)
    Età
    43
    Messaggi
    23,392
    configurazione

    Predefinito

    Originariamente inviato da squonk
    Non so se sono specifiche reali: è davvero possibile che un controller come questo supporti solo il RAID 0 e 1 e non anche altri tipi di RAID?
    In base a quanto riportato nelle "Quick Spec" sì: Il RAID5 si abilita solo se c'è installata la scheda di memoria cache aggiuntiva (che, all'atto pratico, è piuttosto normale e quasi indispensabile per un RAID diverso da 0 e/o 1) mentre di default viene venduto come "Zero memory" e quindi solo raid 1 e 0.

    Originariamente inviato da squonk
    Io di RAID non ne so nulla, ma istintivamente mi fiderei di meno di un RAID software che di uno hardware. Inoltre: il RAID software non è strettamente legato al software e quindi anche al SO? Se volessi cambiare sistema operativo, oppure (peggio!) mi si rompe il disco di sistema, ho problemi poi a rimettere in piedi il RAID e riaccedere ai dati?
    Lo so, sono domande banali, ma per me è tutto sconosciuto...
    Ni... Ci sono pro e contro.
    Un raid hardware, se sposti in blocco l'intero gruppo dischi e controller su una diversa scheda madre, dovrebbe mantenere l'accessibilità dl volume. Se già inizi a cambiare il controller (ad esempio perchè la mobo originale ha fatto bum! ed il controller era integrato) già non è più così scontato anche se con prodotti di fascia professionale dovresti poterci riuscire bene (un array RAID su controller HP P410 l'ho spostato senza problema tra due diversi server su un controller diverso ma gemello anche se avevo i sudori freddi e non ero per niente sicuro della riuscita. Ma avevo un backup e mantenendo i dischi nelle posizioni originali, è andato bene.).
    Il RAID software dovrebbe essere portabile su qualunque piattaforma che monti un sistema compatibile (quindi anche un computer completamente diverso ma con un sistema operativo pari o superiore) ma anche qui non sempre le cose vanno così bene come ci si aspetta. Ci sono sempre pro e contro, tocca valutare il singolo caso.

    Originariamente inviato da squonk
    Riguardo al Sistema Operativo.
    Per questo ho già acquistato e installato nel case un SSD da 30Gb.
    Ottimo.

    Originariamente inviato da squonk
    Puoi essere più preciso su quali sarebbero le difficoltà nell'utilizzo della versione gratuita di vSphere (o ESXi, non capisco perchè abbiano nomi diversi)?
    Ho abbastanza familiarità con le VM (ho usato e uso Vmware Workstation e Virtualbox) e ho visto che una volta installato ESXi è possibile gestire tutto con un client da un altro computer nella rete, immagino per installare e gestire le VM...
    Un disco da 30Gb può ospitare sia vSphere, sia una macchina virtuale? (di più non credo proprio di installarle).
    Ancora non mi hai detto che vm conti di installare, mi pare... Dipende!
    ESXi 5.5 si installa anche su una chiavetta USb da 8Gb, ne richiede circa 4 per l'installazione e più o meno altrettanti per una partizione di ripristino quindi un SSD da 30 Gb è solitamente sufficiente per una vm linux di test. La versione 6, immagino abbia più o meno gli stessi requisiti. Altrimenti metti su una chiavetta USB anche schifida e installa li sopra ESXi.

    Provalo e renditi conto da solo: Io non conosco il tuo livello quindi non so quanto problematico sia per te gestire una macchina senza la possibilità di avere una interfaccia grafica come Explorer. Tanto è gratuito, al massimo formatti di nuovo!!

    Originariamente inviato da squonk
    Se lascio perdere vSPhere, tu rimarresti su Ubuntu Server o sceglieresti uno dei due sistemi ufficalmente supportati (Suse, Red Hat)?
    Fra questi ultimi conosco un pochino Suse: la versione server (o Enterprise) non è gratuita, ma disponibile solo in prova gratuita per 60 giorni (dopo cosa succede? smette di funzionare? non è possibile aggiornarla?). La compatibilità con la versione Enterprise non garantisce la compatibilità con un altra versione, possibilmente gratuita?
    Di massimo semplicemente perdi la possibilità di eseguire gli aggiornamenti ma non saprei dirti perchè non conosco SuSE.
    Prova con OpenSuSE, anche se non è la versione supportata ufficialmente dovrebbe esserci compatibilità binaria e quindi le varie utility/driver potrebbero funzionare lo stesso.

    Altrimenti vai di CentOS (compatibile con i binari Red Hat). Ubuntu lo puoi installare, probabilmente il volume RAID e le varie periferiche le vedi lo stesso ma perdi la possibilità di usare i tool di monitoraggio da sistema operativo... Valuta se ne vale la pena.


    [EDIT:]
    Per caso, nel sito di Red Hat mi sono imbattuto in una nota che riporta come questo controller sia in realtà un "fake raid" che emula un controller fisico tramite un driver closed-source. In sostanza, non è comunque un RAID hardware.
    Ultima modifica di frakka : 29-02-2016 a 02:11

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  3. #3
    kibibyte
    Registrato
    May 2012
    Messaggi
    308

    Predefinito

    Intanto grazie mille per le risposte e la tua disponibilità: sono davvero senza parole!

    Originariamente inviato da frakka
    Un raid hardware, se sposti in blocco l'intero gruppo dischi e controller su una diversa scheda madre, dovrebbe mantenere l'accessibilità dl volume. Se già inizi a cambiare il controller (ad esempio perchè la mobo originale ha fatto bum! ed il controller era integrato) già non è più così scontato anche se con prodotti di fascia professionale dovresti poterci riuscire bene (un array RAID su controller HP P410 l'ho spostato senza problema tra due diversi server su un controller diverso ma gemello anche se avevo i sudori freddi e non ero per niente sicuro della riuscita. Ma avevo un backup e mantenendo i dischi nelle posizioni originali, è andato bene.).
    Il RAID software dovrebbe essere portabile su qualunque piattaforma che monti un sistema compatibile (quindi anche un computer completamente diverso ma con un sistema operativo pari o superiore) ma anche qui non sempre le cose vanno così bene come ci si aspetta. Ci sono sempre pro e contro, tocca valutare il singolo caso.
    Credo di aver capito.
    Ti faccio però una domanda: nel caso di raid software, la cosa è legata più al sistema operativo (come scrivi qui sopra) o è un software che lo gestisce?
    Nel secondo caso, è possibile cambiare "facilmente" il SO, mantenendo lo stesso software a gestire il raid?
    Lo so, qui faccio quasi accademia, perchè nell'immediato i soldi per i dischi da mettere in raid non li ho!!!

    In ogni caso mi sembra di aver capito le seguenti cose.
    1) Se si usa il raid gestito dal controller onboard, occorre installare i driver appropriati al SO che si installerà.
    2) Se non si desidera usare il controller, si deve andare nel bios e settare per il controller la voce "ENABLE SATA AHCI SUPPORT": in questo modo non occorrono driver proprietari per la gestione dei dischi.
    Spero di aver capito bene (comunque farò delle prove prima o poi!).
    Tra l'altro la voce nel bios relativo a quel controller riporta 3 opzioni: la prima (credo abilitata di default) attiva il controller raid, la seconda ("ENABLE SATA AHCI SUPPORT") lo abilita come semplice controller sata, la terza riporta questa dicitura "ENABLE SATA Legacy SUPPORT". Sapresti dirmi che cosa si intende e quando deve essere attivata? La si usa forse per dischi molto vecchi?

    Per quello che riguarda il SO credo che sceglierò fra Ubuntu Server, OpenSuse e CentOS: fra i 3 sceglierei quello più semplice da configurare e gestire (sì, penso proprio lo installerò con interfaccia grafica!).
    Se hai consigli in merito, sono ovviamente bene accetti!

  4. #4
    Super Moderatore L'avatar di frakka
    Registrato
    May 2001
    Località
    Casalecchio di Reno (Bo)
    Età
    43
    Messaggi
    23,392
    configurazione

    Predefinito

    Originariamente inviato da squonk
    Intanto grazie mille per le risposte e la tua disponibilità: sono davvero senza parole!
    Di nulla, figurati.

    Originariamente inviato da squonk
    Credo di aver capito.
    Ti faccio però una domanda: nel caso di raid software, la cosa è legata più al sistema operativo (come scrivi qui sopra) o è un software che lo gestisce?
    Nel secondo caso, è possibile cambiare "facilmente" il SO, mantenendo lo stesso software a gestire il raid?
    Lo so, qui faccio quasi accademia, perchè nell'immediato i soldi per i dischi da mettere in raid non li ho!!!
    Nella quasi totalità dei casi, ogni sistema operativo ha il suo software di riferimento per la gestione del RAID. Windows ha il suo gestore (non mi sono trovato molto bene però) così come su Linux praticamente tutte le distro supportano mdadm per la gestione del raid software (potrebbero essercene altri ma non li conosco).
    Di massima, portare un volume dati da un computer all'altro non è un grosso problema. Molto diverso è il discorso se si tratta del volume di sistema: In questo caso, passare da RAID a disco singolo e viceversa è molto difficile se non impossibile a meno di reinstallare il sistema operativo perchè subentrano complicazioni a livello di disco di avvio etc... Teoricamente è possibile, praticamente non ne vale la pena, di solito e si fa prima a reinstallare.

    Originariamente inviato da squonk
    In ogni caso mi sembra di aver capito le seguenti cose.
    1) Se si usa il raid gestito dal controller onboard, occorre installare i driver appropriati al SO che si installerà.
    2) Se non si desidera usare il controller, si deve andare nel bios e settare per il controller la voce "ENABLE SATA AHCI SUPPORT": in questo modo non occorrono driver proprietari per la gestione dei dischi.
    Spero di aver capito bene (comunque farò delle prove prima o poi!).
    Sì, dovrebbe essere corretto.

    Originariamente inviato da squonk
    Tra l'altro la voce nel bios relativo a quel controller riporta 3 opzioni: la prima (credo abilitata di default) attiva il controller raid, la seconda ("ENABLE SATA AHCI SUPPORT") lo abilita come semplice controller sata, la terza riporta questa dicitura "ENABLE SATA Legacy SUPPORT". Sapresti dirmi che cosa si intende e quando deve essere attivata? La si usa forse per dischi molto vecchi?
    Sì, in caso di malfunzionamento della modalità AHCI o per garantire il supporto al trim delle unità SSD, nel caso il driver AHCI del controller non lo supporti.

    Originariamente inviato da squonk
    Per quello che riguarda il SO credo che sceglierò fra Ubuntu Server, OpenSuse e CentOS: fra i 3 sceglierei quello più semplice da configurare e gestire (sì, penso proprio lo installerò con interfaccia grafica!).
    Se hai consigli in merito, sono ovviamente bene accetti!
    Più o meno tutti hanno dei wizard di installazione grafici e la possibilità di installare l'interfaccia grafica (magari senza effetti 3D) quindi questa non è una discriminante su un server.
    Valuta anche Fedora Workstation (o Fedora server con GUI): Una distro troppo "server" potrebbe risultare limitante per l'uso come workstation (ad esempio, potrebbero non essere disponibili i codec audio nei repository della distribuzione).

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  5. #5
    Super Moderatore L'avatar di frakka
    Registrato
    May 2001
    Località
    Casalecchio di Reno (Bo)
    Età
    43
    Messaggi
    23,392
    configurazione

    Predefinito

    L'ambiente desktop "standard" di CentOS è GNOME e dovrebbe esserci un preset di installazione che prevede l'installazione di un "server with GUI".

    Un consiglio: installa in modalità workstation (GUI e altre amenità) e poi deciderai cosa ti serve e cosa no. Non ci sono differenze funzionali tra l'installazione server completa e una installazione workstation a parte la suite di software preinstallata, per un neofita la parte grafica è estremamente comoda (quasi essenziale) per non stancarsi troppo in fretta.

    Io ultimamente sto usando sempre "Mate", anche se in po' limitato, perché i nuovi DE (desktop environment) proprio non li digerisco.
    Dato che il tuo server immagino monti una scheda grafica limitata (non ho controllato), tieni in considerazione anche questa possibilità perché le nuove interfacce sono molto colorate ma troppo pesanti per molte schede server.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  6. #6
    kibibyte
    Registrato
    May 2012
    Messaggi
    308

    Predefinito

    Vi ringrazio per le risposte!
    Oggi ho fatto ben due cose: ho usato il service pack per aggiornare i firmware del server (avevo poca roba, l'unica cosa strana è che mi segnalava di aggiornare il bios, ma poi indicava che la versione installata era la stessa che voleva installare; mah), e poi ho tentato di installare ESXi.
    Per fare la seconda cosa ho usato l'immagine custom dell'HP, come da istruzioni. Ho installato il tutto sul disco SSD e tutto sembra andato a buon fine.
    Peccato che il server non riesca a fare il boot dal disco SSD!
    Sul controller SATA (ricordo che l'ho settato come tale, non come controller raid) sono installati 3 HDD: quando però in fase di boot il controller elenca gli HDD presenti, li riporta con il disco SSD in ultima posizione (questo per come sono connessi alla motherboard).
    Ho ovviamente controllato l'ordine di boot dei vari device, ma non c'è verso, nemmeno se provo a fare l'override del boot.
    Le cose sono due: o l'installazione di ESXi non è andata a buon fine, o c'è qualcosa che devo impostare nel bios per far partire sto benedetto HDD...

  7. #7
    Super Moderatore L'avatar di frakka
    Registrato
    May 2001
    Località
    Casalecchio di Reno (Bo)
    Età
    43
    Messaggi
    23,392
    configurazione

    Predefinito

    Installa con solo il disco di boot collegato e vedi se così parte.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  8. #8
    kibibyte
    Registrato
    May 2012
    Messaggi
    308

    Predefinito

    Originariamente inviato da frakka
    Installa con solo il disco di boot collegato e vedi se così parte.
    Hai ragione, non ci ho pensato.
    Ho fatto la prova: scollegati gli altri due dischi e lasciato collegato solo il disco SSD. Il tutto parte normalmente!
    Quindi: se al controller sono collegati più HDD, in fase di boot controlla solo il primo HDD e poi passa oltre (sigh!).
    La numerazione dei dischi nel controller dipende dal cavo con cui sono collegati (per quelli collocati nella "gabbia" e connessi alla motherboard con un unico connettore) o dalla porta SATA (per i dischi presenti nei vani dei device ottici).
    Purtroppo non riesco a spostare fisicamente il disco SSD (adesso alloggiato nel vano ODD, si chiama così?) e nemmeno utilizzare il connettore che corrisponde al numero 1 perchè non ci arriva.
    Purtroppo non ho nemmeno capito come fare per variare l'ordine di boot dei dischi collegati al controller: nel bios posso solo indicare in quale posto collocare il controller in fase di boot, ma non ho idea di come far partire il sistema dal disco SSD...

  9. #9
    Super Moderatore L'avatar di frakka
    Registrato
    May 2001
    Località
    Casalecchio di Reno (Bo)
    Età
    43
    Messaggi
    23,392
    configurazione

    Predefinito

    Originariamente inviato da squonk
    Hai ragione, non ci ho pensato.
    Ho fatto la prova: scollegati gli altri due dischi e lasciato collegato solo il disco SSD. Il tutto parte normalmente!
    Quindi: se al controller sono collegati più HDD, in fase di boot controlla solo il primo HDD e poi passa oltre (sigh!).
    La numerazione dei dischi nel controller dipende dal cavo con cui sono collegati (per quelli collocati nella "gabbia" e connessi alla motherboard con un unico connettore) o dalla porta SATA (per i dischi presenti nei vani dei device ottici).
    Purtroppo non riesco a spostare fisicamente il disco SSD (adesso alloggiato nel vano ODD, si chiama così?) e nemmeno utilizzare il connettore che corrisponde al numero 1 perchè non ci arriva.
    Purtroppo non ho nemmeno capito come fare per variare l'ordine di boot dei dischi collegati al controller: nel bios posso solo indicare in quale posto collocare il controller in fase di boot, ma non ho idea di come far partire il sistema dal disco SSD...
    Nel BIOS dovrebbe esserci una voce per indicare "ODD" (optical disk drive) come periferica di avvio. Prova ad impostare quella.

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  10. #10
    kibibyte
    Registrato
    May 2012
    Messaggi
    308

    Predefinito

    Originariamente inviato da frakka
    Nel BIOS dovrebbe esserci una voce per indicare "ODD" (optical disk drive) come periferica di avvio. Prova ad impostare quella.
    Sì c'è e l'ho anche impostata PRIMA del controller. Di fatto ho questo ordine:
    - USB
    - ODD
    - HDD
    - NIC
    - FLOPPY

    Se lascio tutti e 3 i dischi attaccati, mi arriva sempre al NIC...

    EDIT
    Aggiornamento di oggi.
    Ho preso un adattatore 2.5"/3.5" ed ho installato il disco SSD nel primo slot.
    Adesso tutto si avvia correttamente.
    Appena ho un po' di tempo, gioco con una macchina virtuale CentOS: se mi piace, eventualmente, butto via ESXi e lo installo direttamente.
    Tutto da sperimentare!
    Ultima modifica di squonk : 04-03-2016 a 17:49

Pagina 2 di 12
prima
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 ... ultimo

Informazioni Thread

Users Browsing this Thread

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 utenti e 1 ospiti)

Regole d'invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
nexthardware.com - © 2002-2022