Ho giocato un paio d'ore e le prime impressioni non sono molto positive.
La grafica è di buon livello (tenendo conto della piattaforma) ma, sostanzialmente, sulla falsariga del secondo episodio: stesso dicasi per l'impianto sonoro. La storia è ambientata negli anni '60 e riprende gli avvenimenti della seconda guerra mondiale: intrigante, con i soliti complotti politici e di potere sullo sfondo. I controlli sono buoni, come tradizione della serie: si può alternare una visuale in prima persona alla classica prospettiva dall'alto, con telecamera quasi fissa (la rotazione consentita è molto limitata). Il gameplay si basa sempre sulla furtività, con la dolorosa scomparsa del radar: vi sono delle innovazioni, come l'introduzione della barra del vigore, la necessità di doversi nutrire, catturare animali e piante etc...ma l'aspetto più sconfortante del gioco è, per il momento, la predominanza di cut scenes, filmati e sequenze non interattive sulla parte prettamente giocata. Questo elemento era, a mio avviso, la nota più dolente del secondo MGS...purtroppo ripreso, a quanto sembra, in questo terzo capitolo.