5. Prestazioni e Response Time


Come sempre introduciamo il capitolo analizzando le specifiche tecniche del monitor preso sotto esame.

Il ROG Swift OLED PG34WCDM è un monitor UWQHD (3440x1440) con diagonale effettiva di 33.94", in grado di raggiungere nativamente i 240Hz di refresh rate.

Grazie al supporto DSC il monitor è in grado di mostrare immagini 4:4:4 a 10-bit reali anche al massimo refresh.

Come per tutti i pannelli OLED, i tempi di risposta nativi sono qualcosa di irraggiungibile se paragonati alle tecnologie LCD, pertanto il PG34WCDM non necessita di overdrive.

Non manca la certificazione G-SYNC compatibile con VRR 40-240.


Cenni introduttivi e metodologia di test

I test a seguire sono volti alla misurazione dei tempi di risposta del monitor, principali indicatori prestazionali in situazione di gioco.

Per introdurre brevemente l'argomento, il response time è essenzialmente il tempo impiegato da un pixel (o un insieme di pixel) per passare da uno stato ad un altro o, più banalmente, da un colore ad un altro.

Un monitor con response time basso offre un'esperienza visivamente più fluida e meno disturbata da effetti quali ghosting, motion blur e altri.

Concretamente, minore è il response time, migliore sarà la visibilità degli oggetti in movimento.

È inoltre importante discernere i due parametri MPRT (Moving Picture Response Time) e GtG (o G2G, Grey-to-Grey).

Il primo è il tempo di permanenza di un pixel in un dato stato, il secondo è invece il tempo impiegato da un pixel per raggiungere il suddetto stato.

Il parametro "reale", o comunque più significativo, è il GtG, rappresentando il reale tempo che intercorre tra segnale digitale ed emissione della luce.

Per ragioni legate al marketing, quasi tutti i monitor gaming recenti riportano la dicitura "1ms Response Time", pur facendo erroneamente riferimento al valore MPRT ottenuto tramite backlight strobing, mentre il reale tempo di risposta GtG si attesta in media tra i 2ms e gli 8ms.

Il ROG Swift OLED PG34WCDM non dispone di strobing e promette tempi di risposta di 0.03ms GtG, come da specifica fornita dal produttore del pannello.

Vogliamo comunque specificare che questo parametro (nell'ordine dei microsecondi) è una pura trovata di marketing di casa LG e non rappresenta le reali latenze dei pixel, bensì parrebbe essere associato al tempo di attivazione degli stessi.


ASUS ROG Swift OLED PG34WCDM 5. Prestazioni e Response Time 1  ASUS ROG Swift OLED PG34WCDM 5. Prestazioni e Response Time 2 


Per eseguire i test di response time abbiamo utilizzato un fotosensore custom appositamente realizzato per poter visualizzare tramite oscilloscopio la curva di salita (o discesa) del pixel con una sensibilità di 20ns, così da ottenere una precisione di lettura ben al di sopra della soglia significativa di 0.01ms.


Test sul response time

Come anticipato, il PG34WCDM non dispone di alcun parametro di overdrive e opera alla velocità nativa del pannello.

Segue la tabella con i valori registrati dai nostri test, con il diagramma di sinistra a rappresentare il tempo di risposta (GtG) in millisecondi, mentre sulla destra l'overshoot/undershoot percentuale.


ASUS ROG Swift OLED PG34WCDM 5. Prestazioni e Response Time 3 


I risultati all'oscilloscopio mostrano tempi di risposta consistentemente al di sotto della soglia del millisecondo, con numerose transizioni a soli 0.4ms.

In linea con la media per tecnologia OLED, il pannello offre nativamente un livello di reattività semplicemente perfetto e privo di qualsiasi tipo di deviazione.


Input Lag

Un altro parametro fondamentale che interessa in particolar modo il mondo del gaming competitivo è l'input lag.

Questo valore può essere influenzato da diversi fattori, tra cui scheda video e piattaforma di test, ma il valore di interesse al fine della nostra recensione è il lag del display, ovvero tutte le latenze che intercorrono tra l'invio del segnale video della GPU fino all'accensione dei pixel.


ASUS ROG Swift OLED PG34WCDM 5. Prestazioni e Response Time 4 


Alla data di stesura di questa recensione, il PG34WCDM è il monitor OLED UltraWide più rapido sul mercato, con una media di soli 5.4ms di input lag totale, ed un picco di 11ms, surclassando di quasi 10ms le comunque più datate controparti QD-OLED presenti sul mercato.


Motion clarity

Procediamo con i test di routine con il praticissimo tool TestUFO di BlurBusters, ormai standard di mercato per visualizzare eventuali artefatti o altre caratteristiche che possono impattare sulla motion clarity.

Per eseguire questi test abbiamo utilizzato una fotocamera montata su una rotaia orizzontale impostata su una velocità di scatto adeguata alla lettura dei 240Hz.


ASUS ROG Swift OLED PG34WCDM 5. Prestazioni e Response Time 5


In accordo con i test all'oscilloscopio, il test UFO mostra un livello di motion clarity impeccabile, esente da qualsiasi livello di ghosting o inverse ghosting.

Siamo di fronte alla perfezione assoluta, come ci si può aspettare da un monitor OLED.