1. Raptor Lake Refresh in pillole


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Intel ha rilasciato i processori Raptor Lake Refresh di 14a generazione ovvero i Core i9-14900K, Core i7-14700K e Core i5-14600K, più le rispettive versioni "F" (senza grafica integrata).

Premesso che l'architettura rimane invariata (Raptor Cove P-Core e Gracemont E-Core) rispetto ai processori di 13a generazione, così come il processo produttivo Intel 7 (10nm++), i Raptor Lake Refresh portano con sé alcuni leggeri miglioramenti mantenendo invariato il prezzo al dettaglio.


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Al vertice dell'offerta troviamo il Core i9-14900K da 24 core e 32 thread in configurazione 8+16, con 36MB di Smart Cache ed un TDP base di 125W (253W PL2).

La frequenza operativa di base è di 3,2GHz che può raggiungere, grazie anche alla reintroduzione della tecnologia Thermal Velocity Boost (TVB), ben 6GHz, la stessa velocità del Core i9-13900KS, quindi 200MHz in più del Core i9-13900K.


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Sempre in esclusiva per i Core i9-14900K e i9-14900KF, Intel afferma di aver fatto ricorso ad una estensione della tecnologia Dynamic Tuning, meglio nota come Intel Application Optimization o APO, che ottimizza la pianificazione dei thread della macchina e gestisce l'allocazione delle risorse delle applicazioni in tempo reale.

Tali ottimizzazioni possono fornire aumenti delle prestazioni fino al 16% in specifici giochi.


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Con l'ultima versione di Intel Extreme Tuning Utility (XTU), Intel ha introdotto una funzionalità esclusiva per i processori K sbloccati di quattordicesima generazione, denominata AI Assist.

L'assistenza AI è una funzionalità di ottimizzazione automatizzata delle prestazioni basata sull'intelligenza artificiale che utilizza un DNN AI pre-addestrato per "comprendere" la macchina e individuare le migliori impostazioni possibili.

Al momento del lancio, questa funzionalità è sempre appannaggio dei soli 14900K e 14900KF, ma Intel sta lavorando per estenderla anche agli altri modelli di 14a generazione.

Il prezzo, come già anticipato rimane invariato, nello specifico 589 USD (versione K) e 564 USD (versione KF).

Il Core i7-14700K, invece, offre davvero qualcosa in più rispetto al suo predecessore 13700K, in quanto mette sul piatto una configurazione 8+12, quindi 4 E-Core in più con un buon incremento delle prestazioni multi-threading.

Il quantitativo di Smart Cache passa a 33MB (contro i 30MB del 13700K) e la frequenza di boost ottiene un incremento, anche in questo caso, di 200MHz, il che dovrebbe quantificarsi in prestazioni superiori comprese tra il 5 ed il 10%.

Il prezzo, sia per la versione K che KF, ricalca quello dei modelli di 13a generazione, quindi, rispettivamente, 409 USD e 384 USD.

Infine, abbiamo l'Intel Core i5-14600K che, purtroppo, non utilizza una configurazione 8+8 come avevano inizialmente suggerito alcune indiscrezioni, ma la stessa 6+8 del Core i5-13600K.

Cache e il TDP rimangono gli stessi, ma la frequenza di boost viene alzata, ancora una volta, di 200MHz toccando quota 5,3GHz.

I prezzi non cambiano nemmeno in questo caso, 319 USD per la versione K e 294 USD per la versione KF.


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Particolare attenzione è stata posta sul potenziale di overclock di tutti i nuovi processori, nello specifico, oltre alla maggiori frequenze per P-Core ed E-Core, abbiamo il supporto in OC per memorie DDR5 con XMP superiore agli 8.000 MT/s, una migliore gestione del Thermal Throttling e la possibilità di utilizzo di uno specifico strumento di terze parti, Foundation Toolkit, basato su XTU SDK di Intel.

Intel conferma la compatibilità delle le sue CPU di 14a generazione con entrambe le piattaforme della serie 600 (previo aggiornamento del BIOS) e 700.


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Le schede madri aggiornate della serie 700 dispongono anche di connettività WiFi 7 e Bluetooth 5.4 tramite chip discreto di produzione Intel, Qualcomm o MediaTek, oltre a porte USB 3.2 Gen 2x2 (20 Gbps) integrate.

Tirando le somme, le CPU Raptor Lake Refresh mettono sostanzialmente in campo una maggiore forza bruta aumentando la velocità di clock, il che determina inevitabilmente un assorbimento di potenza più alto e temperature più elevate poiché non ci sono modifiche all'architettura o ai nodi del processo produttivo rispetto alla 13a generazione.