2. Vista da vicino - Parte prima


Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 2. Vista da vicino - Parte prima 1 


Ecco come si presenta la Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White dopo averla rimossa dalla confezione.

Nonostante il fattore di forma del 75%, con i suoi 84 tasti ha le stesse funzionalità di un modello standard "a tre blocchi", con il vantaggio, però, di risultare estremamente compatta, grazie anche alla completa rimozione dei bordi.

Le dimensioni, infatti, sono pari ad appena 310x120x40mm per un peso complessivo di 724g (senza cavo), valori in linea con i modelli della medesima tipologia.


Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 2. Vista da vicino - Parte prima 2 


Come per la maggior parte delle sue tastiere, Sharkoon ha optato per una bottom-row standard, fondamentale per facilitare la sostituzione dei keycaps.

Quelli presenti sono realizzati in ABS, con legende traslucide per favorire una migliore diffusione della luce.

Sebbene i videogiocatori più ortodossi preferiscano quelli in PBT, la scelta dei keycaps in ABS è necessaria per offrire la SKILLER SGK50 S3 ad un prezzo, come vedremo, estremamente competitivo.


Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 2. Vista da vicino - Parte prima 3 


Il lato destro ospita l'unica differenza di design, oltre alla presenza dei tasti funzione nella parte superiore, rispetto alla sorella SGKS50 S4, ovvero i tasti freccia e funzione dedicati.

Il tasto Fn permette di gestire, in combinazione con le frecce direzionali, gli effetti di illuminazione, la loro intensità, la frequenza e la saturazione, oltre ad abilitare tutte le funzioni multimediali, se premuto in combinazione con i tasti F1-F12, e a permettere la gestione dei profili memorizzati onboard.


Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 2. Vista da vicino - Parte prima 4  Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 2. Vista da vicino - Parte prima 5 


Gli unici dettagli presenti sulla tastiera sono il logo e il marchio Sharkoon, quest'ultimo situato lungo la spacebar.


Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 2. Vista da vicino - Parte prima 6 


Mediante l'apposito estrattore rimuovere i keycaps è un gioco da ragazzi.


Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 2. Vista da vicino - Parte prima 7  Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 2. Vista da vicino - Parte prima 8 


Una volta rimossi, si ha accesso al cuore pulsante della SGK50 S3, gli switch meccanici Gateron, presenti in versione Yellow nel modello redazionale, ma disponibili anche nelle varianti Red, Brown e Pro Yellow.

I Gateron Yellow sono caratterizzati da una distanza di attivazione pari a 2mm, su una corsa totale di 4mm, una forza di attivazione pari a 50g e offrono una durata stimata di almeno 50 milioni di pressioni.

Gli switch in questione sono di tipo lineare, quindi non si avverte alcun feedback tattile durante l'utilizzo.

Inoltre, avendo un punto di reset a 1,2mm, non sarà necessario riportare il tasto al punto di partenza per poter effettuare una nuova pressione.

Queste caratteristiche offrono un'esperienza fluida e silenziosa, rendendoli ideali sia per la digitazione che per il gaming e, di conseguenza, un'ottima alternativa economica ai più celebri CHERRY MX RED.


Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 2. Vista da vicino - Parte prima 9  Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 2. Vista da vicino - Parte prima 10 


Una caratteristica sicuramente apprezzata dai videogiocatori è il PCB host-swap, che permette di sostituire gli interruttori preinstallati con una qualunque combinazione di switch meccanici a tre o cinque pin, rendendo la tastiera non solo altamente personalizzabile e adatta a qualunque esigenza, ma anche notevolmente più longeva.

In foto, al di sopra della scheda madre, possiamo intravedere uno smorzatore in silicone a doppio strato ed una piastra in policarbonato che, non solo riducono l'impatto acustico delle pressioni, ma favoriscono anche una migliore e più uniforme illuminazione.