4. Prova sul campo


Eccoci quindi arrivati alla prova sul campo della Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White (equipaggiata da switch Gateron Yellow) dove ne valuteremo ergonomia, qualità ed efficienza, sia in gaming che in produttività.


Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 4. Prova sul campo 1 


Ergonomia

Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 4. Prova sul campo 2 


Dal punto di vista dell'ergonomia, la SKILLER SGK50 S3 White si è comportata molto bene, nonostante fossimo abituati a tastiere full-size.

La qualità dei materiali, la leggerezza, il ridotto ingombro e il grip garantito dai pad antiscivolo, rendono la tastiera molto comoda anche nelle più lunghe sessioni di utilizzo.

Per quanto riguarda gli switch, i Gateron Yellow, anche se più morbidi (forse troppo) ci hanno ricordato vagamente i CHERRY MX RED, ma molto più silenziosi e, quindi, più adatti anche ad ambiti lavorativi e produttivi.

L'unica pecca che ci sentiamo di segnalare è la presenza di due soli tasti macro, accentuata dall'assenza di un software che permetta di rimappare ogni pressione.

L'assenza del poggiapolsi potrebbe risultare una pecca per tutti coloro che lo utilizzano quotidianamente ma, su un prodotto così minimale, sarebbe risultato antiestetico e superfluo.


Gaming

Sharkoon SKILLER SGK50 S3 White 4. Prova sul campo 3 


Per la nostra prova sul campo la scelta è ricaduta sul nuovo Call of Duty: Modern Warfare III, sviluppato dalla Sledgehammer Games e rilasciato da Activision il 10 novembre 2023.

I nostri test si sono concentrati sulla modalità multiplayer, così da poter testare al meglio le caratteristiche e la reattività della tastiera contro altri giocatori.

Gli switch Gateron Yellow si sono comportati molto bene, merito dell'elevata reattività e dalla possibilità di eseguire rapidamente pressioni consecutive.

In rari casi, non avendoci fatto ancora l'abitudine, la ridotta forza di attuazione ci ha portato ad eseguire pressioni accidentali, fortunatamente non così "dannose" su un FPS frenetico come Call of Duty.

Fondamentale anche la tecnologia NKRO con anti-ghosting al 100%, che ha permesso alla tastiera di registrare correttamente pressioni contemporanee, necessarie per numerose giocate in grado di fare la differenza tra vittoria e sconfitta (come il famoso "dropshot").

Il polling rate, di "soli" 1000Hz, è inferiore rispetto ad alcuni nuovi prodotti della concorrenza, molti dei quali anche wireless, ma non è, a nostro avviso, una caratteristica a cui non si può rinunciare.

Un aspetto su cui bisogna invece porre l'attenzione è che la  SKILLER SGK50 S3 include due soli tasti programmabili, che possono risultare insufficienti per godere al meglio di giochi come MOBA e MMO.

Fortunatamente, nel nostro caso, questo ridotto valore non si è fatto sentire, essendo il numero di tasti mappati sul Call of Duty abbastanza ristretto.


Produttività

In ambito produttività abbiamo testato la SKILLER SGK50 S3 White per la stesura di questa recensione e nei software di editing.

Essendo abituati a tastiere full-size è stato necessario un primo periodo di adattamento, anche se non particolarmente lungo.

Nel complesso la tastiera si è comportata bene, nonostante le due sole macro programmabili, utilizzate per rimappare le operazioni più utili e frequenti, specialmente durante l'editing delle foto.

Sicuramente pratica la localizzazione italiana in quanto, sebbene alcuni utenti siano abituati a digitare senza guardare la tastiera, i più hanno bisogno di tanto in tanto di guardare la tastiera.