7. Test Endurance Copy Test


Introduzione

Dopo aver analizzato il drive in prova simulandone il riempimento e torturandolo con diverse sessioni di test ad accesso casuale, lo stato delle celle NAND è nelle peggiori condizioni possibili, e sono esattamente queste le condizioni in cui potrebbe essere il nostro SSD dopo un periodo di intenso lavoro.

Il tipo di test che andremo ad effettuare sfrutta le caratteristiche del Nexthardware SSD Test che abbiamo descritto precedentemente.

La prova si divide in due fasi.

1. Used: l'unità è stata già utilizzata e riempita interamente durante i test precedenti, vengono disabilitate le funzioni di TRIM e lanciata copia del pattern da 1GB fino a totale riempimento di tutto lo spazio disponibile; a test concluso, annotiamo il tempo necessario a portare a termine l'intera operazione.

2. New: l'unità viene accuratamente svuotata e riportato allo stato originale con l'ausilio di un software di Secure Erase; a questo punto, quando le condizioni delle celle NAND sono al massimo delle potenzialità, ripetiamo la copia del nostro pattern fino a totale riempimento del supporto, annotando, anche in questa occasione, il tempo di esecuzione.

Non ci resta, quindi, che dividere l'intera capacità del drive per il tempo impiegato, ricavando così la velocità di scrittura per secondo.


Risultati

Copy Test Brand New
CORSAIR MP700 PRO 2TB 7. Test Endurance Copy Test 1


Copy Test Used
CORSAIR MP700 PRO 2TB 7. Test Endurance Copy Test 2


Sintesi

CORSAIR MP700 PRO 2TB 7. Test Endurance Copy Test 3


Considerata l'estrema pesantezza del test ed il fatto che va a misurare il transfer rate medio, i 347 MB/s ottenuti costituiscono sicuramente un buon risultato.

Ottima la costanza prestazionale mostrata nel passaggio dalla condizione di drive vergine a quella di drive usurato, dove abbiamo un calo di appena 2 MB/s.


Grafico comparativo

CORSAIR MP700 PRO 2TB 7. Test Endurance Copy Test 4


Il risultato ottenuto dal CORSAIR MP700 PRO 2TB nella comparativa con gli altri SSD è buono in assoluto, ma lascia un po' di amaro in bocca il fatto che sia stato preceduto dal modello di precedente generazione.