16. Conclusioni


In notevole ritardo rispetto a NVIDIA, anche AMD ha lanciato sul mercato le schede video che compongono la fascia media di nuova generazione, denominate RX 7700 XT e RX 7800 XT, dichiarando di aver completato una volta per tutte la relativa gamma.

La sorella maggiore, secondo quanto detto da AMD durante la presentazione di agosto, sarebbe dovuta entrare in concorrenza diretta con la RTX 4070, scheda che fino ad oggi aveva come unica rivale la RX 6800 XT della scorsa generazione.

Il paragone tra RTX 4070 e RX 6800 XT lascia però il tempo che trova: tecnologie come il Ray Tracing e tecniche di Super Sampling sono nettamente superiori su Ada Lovelace rispetto a RDNA 2, ed è proprio sotto questo aspetto che AMD ha deciso di provare a giocare la sua partita.

La RX 7800 XT è infatti in grado, stando ai nostri test, sia di colmare il gap prestazionale in rastering puro con la RTX 4070, superandola in QHD mediamente dell'8,5% e in 4K del 12,2%, sia di avvicinarsi al guadagno restituito dal DLSS 3, utilizzando FSR 2.1.

A tale proposito ricordiamo che AMD ha fornito qualche informazione in più sulla terza iterazione della suddetta tecnologia che, stando alle testimonianze di alcuni fortunati addetti della stampa specializzata di oltreoceano presenti dietro le quinte, promette davvero bene.

Per quanto concerne il salto generazionale, la RX 7800 XT supera la RX 6800 XT mediamente del 6,2% in QHD e del 6,9% in 4K; non si tratta certamente di incrementi notevoli, ma considerando l'obiettivo per cui è stata pensata la RX 7800 XT, possiamo dire che AMD è riuscita nel proprio intento.

RDNA 3, inoltre, è decisamente più prestante di RDNA 2 quando si tratta di impiegare il Ray Tracing: in questo caso la RX 7800 XT prevale sulla RX 6800 XT dell'11,6% in QHD e del 14% in 4K, pur rimanendo lontana dalle prestazioni offerte dalle schede NVIDIA.

Passando alla custom oggetto della recensione, bisogna riconoscere che SAPPHIRE si è confermata, ancora una volta, uno dei migliori partner AIB di AMD, soprattutto per quanto riguarda la propria gamma di schede video NITRO+

Anche in questo caso il lavoro svolto si è concentrato essenzialmente nella valorizzazione del sistema di raffreddamento, adottando elementi collaudati come la struttura V-shape e le ventole con design delle pale "Angular Velocity".

Nonostante valori leggermente sopra le righe dal punto di vista dell'hotspot, le temperature medie non hanno mai superato i 66 °C, restituendo una rumorosità di appena 35 dBA con il BIOS in modalità Quiet.

AMD, almeno sulla carta, avrebbe dovuto far uscire sul mercato europeo il modello reference della Radeon RX 7800 XT ad un prezzo di 549€, ovvero 120€ in meno rispetto a quello della RX 6800 XT, peccato che SAPPHIRE stessa abbia in esclusiva la distribuzione di tale versione e che, a quanto pare, non sia al momento disponibile.

Quindi, al di là della ennesima pessima comunicazione da parte di AMD, in sostanza dovremo parlare di un prezzo che varia dai 639€ della PULSE RX 7800 XT ai 699€ della NITRO+ RX 7800 XT che, in base alla qualità messa sul piatto può anche valerlo (considerando che Starfield è incluso), ma che è "pericolosamente" vicino a quello proposto per molti validi modelli custom di RTX 4070 e che, ci potete scommettere, NVIDIA taglierà a breve.

Segnaliamo, per onestà, che la NITRO+ RX 6800 XT fu lanciata a 919€ in un momento particolarmente difficile del mercato, segnato dal diffondersi della pandemia e dalla corsa al mining, ma l'attuale proposta, a distanza di quasi tre anni, offre poco di più.

Restiamo in attesa del tanto sbandierato FSR 3 che potrebbe confermare o stravolgere il nostro giudizio ...


VOTO: 4,5 Stelle


SAPPHIRE NITRO+ RX 7800 XT 16. Conclusioni 1 


Si ringrazia SAPPHIRE per l'invio del prodotto in recensione.


Votazione Finale